L’edilizia italiana oggi, tra insidie e prospettive
L’edilizia italiana si sta ancora riprendendo da una crisi profonda.
La cooperativa Cmcf di Faenza, che da oltre 60 anni opera nel settore, fa il punto della situazione per voce del suo responsabile settore acquisti e immobiliare, Riccardo Morfino: “La crisi ha scardinato gli equilibri, prima investiva solo chi se lo poteva permettere mentre negli ultimi anni ha proliferato la speculazione edilizia, e oggi ne paghiamo le conseguenze. Ci sono fallimenti in corso, vendite giudiziarie imposte da tribunali e agenzie di recupero: ne derivano prezzi di mercato bassissimi, che muovono una concorrenza impari. Serviranno diversi anni perché la situazione rientri nei ranghi”.
"Chiaramente servono finanziamenti. E poi serve investirli bene, con criterio e priorità chiare: meglio fare due lavori perfetti che quattro mediocri; a livello sismico, meglio risolvere un problema che ridurlo. Questo vale sia per le abitazioni che per gli ambienti di lavoro."